regola le guance al chiarore delle stelle
stilla lacrime in fragilissime ampolle
assopisce le tempeste con intrepide cantilene
e si rannicchia nel dolore senza alcuna compassione.
Germoglia e si disseta all'arrivo di ogni pioggia
ne respira quel lungo girovagar per il pianeta
estirpa veleno dalla terra più contesa
e pota tutte le paure all'apparir del sole.
Quale danza migliore per onorar la vita ?
La semina con la nascita e la nutre con sostanza
la culla con una nenia e la risveglia con la pupilla
pulsa incessante al ritmo delle sue stagioni
traccia la luna con la punta del suo naso
limita il confine dove può acquietar il pianto
e sentirsi più al sicuro come farfalla nel suo baco.
Ne appaga di cause su e giù per l'altalena
si rinfresca al dondolio come farebbe un aquilone
si erge a barricata per le membra sue più care
si fa cemento per difendere radici
si fa sogno per chi non la possiede
e si fa triste meteora se la vuoi comprare.
Quale inno migliore per essere una donna ?
Si innesta tenacemente al sorriso di Pandora
irrimedibilmente assopita nella profumata corolla dell'amore
sa bene di morire nel più sconosciuto e profondo dei suoi mari
ma non per questo si è arresa al fruttificar perpetuo
di quel suo secolare fiore innamorato.
25 Giugno 2015
Replay 6 Febbraio 2020