Non sò cosa sia questa vita forse come dice il mio amico Angelo ... è tutta una follia ...

Appunti di Viaggio 51 (Susanna ed il mercante)

Susanna ...
donna composta di una rara goccia dopo l’altra
obbediente e puerile ed ogni tanto sfrontata
crebbe così popolare come una messa cantata.

Sciolse pudore e candore in un giorno d'estate
dispose le sue mani sui generosi fianchi e disse:

-"Sono il carisma, una popolana tanto disinvolta,
quanto basta non guasta, e di giorno poco colta".

Tra una finta normalità ed un avverso sgomento
esile e duttile come un fresco ramo di eucalipto
superò lui ed il dettame di quella antica antipatia.

Ritrosa come un battito, ma alla fine si concesse
senza melodia un istante dopo l'altro... si perse
nonostante quell’intima ed insidiosa sua ribellione.

In quell'amare, gioco senza nessuna prudenza
esibiva ogni giusto dettaglio del suo corpo
solo pochi momenti di impercettibile orgoglio.

Le sue lacrime scorrevano dure come gemme
come una pioggia che tintinna sul cristallo
fluivano come scie dorate sulle guance spente.

Ma lui, intimorito dalla foschia e da quel crepuscolo
quell’uomo color dell’avorio di Susanna si confuse
e con aria colpevole, veloce come un giovane antilope

..... sparì per sempre.

Appunti di Viaggio 50 (Le sei ed un minuto)

In un docile mattino con scontata indignazione riapro gli occhi
le pupille mi sono ostili è una ennesima avversione mattutina
mi concentro garbatamente verso uno specchio austero ed alleato
con disinvoltura e teatrale ostentazione, arrivo presto a vedermi.
Con occhi gelidi e senza supplica mi verso sulla pelle calda
una antica acqua di colonia alle rose che è lì senza tempo...
Che strano, mi accorgo di non avere indosso nessuna delle vesti
solo intelaiata di lunghi capelli e sui polsi gioielli ortodossi.
Terrorizzata, come se fossi in una folla gremita e chiassosa
indietreggio di due passi e con melodrammatica espressione
mi arruffo i capelli, rallegrandomi di quello strano prodigio.

Mi guardo, mi accarezzo, mi sento, mi muovo così piano..
un interminabile minuto.. ma quel nudo è il mio riflesso
è lì sull’orologio quadrato che segna le ore 6 e un minuto.

Night & Sweet Dream.. just like you

Sullo sfondo di te e' bello che ci sei
bb toccarti, mi riempie le mani e l'anima.

Mettiti giu, lo sai dove andiamo..
una pineta nei pressi del mare
le cicale, un pomeriggio di sole
il profumo degli aghi di pino
onde stanche, appena appena accennate.

La natura entra dentro noi, i suoi suoni
i suoi profumi, stringo te verso di me
la tua pelle sulla mia, le carezze accendono
scivolo fin dentro, dolcemente piano e ancora
ti stringo la mano, ti sussurro aiutami.

Ti guido, sento la forza con cui ti voglio.

Dal mare arriva carico il profumo di salsedine
la tua pelle, la bocca che disegna traiettorie
dolce sensualità, brividi, è il tuo modo dolce
mi immergo, afferro le tue dita tra le mie labbra.

Dolce insistenza, non disdegno assaggiarti
scivola più giù la mano, accarezzati dolcezza
paradiso nascosto sulla schiema abbronzata
il mare entra, sono dentro e spingo piano.

Affondo, tu spingi verso di me, mi assecondi
sento che mi sfiori, sento il tuo odore davvero
mi dici non ti fermare, sento che respiri pesante
chiudi gli occhi, guardi in alto, scivoli su di me.

Vuoi, mi vuoi, sento che lo vuoi come me...