Non sò cosa sia questa vita forse come dice il mio amico Angelo ... è tutta una follia ...

Appunti di Viaggio 50 (Le sei ed un minuto)

In un docile mattino con scontata indignazione riapro gli occhi
le pupille mi sono ostili è una ennesima avversione mattutina
mi concentro garbatamente verso uno specchio austero ed alleato
con disinvoltura e teatrale ostentazione, arrivo presto a vedermi.
Con occhi gelidi e senza supplica mi verso sulla pelle calda
una antica acqua di colonia alle rose che è lì senza tempo...
Che strano, mi accorgo di non avere indosso nessuna delle vesti
solo intelaiata di lunghi capelli e sui polsi gioielli ortodossi.
Terrorizzata, come se fossi in una folla gremita e chiassosa
indietreggio di due passi e con melodrammatica espressione
mi arruffo i capelli, rallegrandomi di quello strano prodigio.

Mi guardo, mi accarezzo, mi sento, mi muovo così piano..
un interminabile minuto.. ma quel nudo è il mio riflesso
è lì sull’orologio quadrato che segna le ore 6 e un minuto.