Il tempo ha consumato la sua trama
la polvere offuscato le penombre
un paesaggio onirico e spensierato
festa autunnale con uva nei canestri.
Giare, ginestre e fanciulle infiorate
seni opulenti con tulle e tamburelli
giocondi damerini un po' effeminati
s'annusano come dei giovani vitelli.
Un tempo l'ordito aveva un valore
mani piene di calore e sapienza
artigiani che con ore di pazienza
celebravano la dea dell'abbondanza.
Ora è solo una commedia senza nome
che neppure in regalo oggi lo si vuole.
M.