Non sò cosa sia questa vita forse come dice il mio amico Angelo ... è tutta una follia ...

Appunti di Viaggio 55 ................ Un giusto angolo di sogno

Un anno fa su di un vecchio pontile abbandonato
dove si ergeva un lampioncino verde mezzo ritorto
io, ed un lago dove le maree abbracciano le dune
mi cullavo al giorno in quell'immenso porto.

In un inciampo di passo, uno, due dopo un altro
come fossi io, solo io a dondolarmi dentro un altro
col cuore stonato in cerca di una rara partitura
ecco che mi raggelai in una torbida fase di luna.

Era là che spesso passavo le mie fredde stagioni
era là il nido dove ora non ci sono più lampioni
farfugliano oggi solo voci che vengono coperte
da un eco, dal chiasso, poche anime e tutte perse.

Sul pontile haimé non ho più golosi desideri
perché né più passano e né si fermano pionieri
son solo ombre calme che aspettano a suggello
un cappello, è qui a terra su di un mantello.

Ed in quel tepore della notte spendendo ore
né un minuto di più né un piccolo vago dolore
mi riaccendo e volteggio in un puro candore
che si sprigiona da un ricordo come un sapore.

Il tempo, ingiallito come un lembo di figura
non ha più un costo e né una sensata misura
mi lascio allora rotolare sulla increspatura
distesa in una barca assopita nell'insenatura.